venerdì 19 giugno 2015

PER LE STRADE DI ORZINUOVI

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Al centro del paese si trova la piazza Vittorio Emanuele ornata da portici, che con il passare degli anni, sono stati più volte rifatti, abbelliti e arricchiti a seconda del mutare degli stili architettonici.

Il Palazzo Municipale, la cui facciata è caratterizzata da un bassorilievo del leone di San Marco e da una meridiana, all'interno ospita vari dipinti tra cui l'Offerta di Orzinuovi alla Vergine del Bagnadore.
Della grandiosa fortezza veneziana rimangono solo dei resti (la Rocca di S.Giorgio, verso nord, e qualche traccia del muro perimetrale). La caratteristica forma a stella, nelle intenzioni del Sammicheli (1520), doveva renderla inespugnabile: cinque angoli, sette baluardi e le due porte ben munite, a nord verso Brescia e a sud verso Cremona; nel mezzo della fortezza la piazza e, intorno, il fossato.
Nella chiesa di Santa Maria del Carnerio si può ammirare un Trionfo della Vergine di Luca Mombello.
Il Palazzo Obici – Maffeis risale alla fine del 500, tipico esempio di palazzo urbano; si presenta maestoso con il suo vigoroso cornicione a mensola e con il sistema decorativo di due ordini tuscanico ed ionico, opera attribuita al Bagnatore. La loggetta al centro dell’edificio sembrerebbe un elemento aggiunto successivamente. Il palazzo ha un’ampia fronte sulla strada laterale con sei finestre, il ritmo delle quali è interrotto da due bifore con archi a tutto sesto. La bifora interiore è protetta da un’inferriata detta “a petto di colombo”.
Il Palazzo Podestarile è in stile romano-gotico attualmente sede del Comune. Nel 1567 viene ampliato, ammodernato e viene arricchito dei due significativi portali. All’interno del comune, nella sala consiliare, si trovano importanti opere pittoriche.
Il Palazzo Pavoni fu costruito sulle fondazioni della torre comunale di vedetta, con porticato ad archi a sesto acuto e con la facciata di stile lombardo – sforzesco.
Il Duomo di Santa Maria Assunta fu probabilmente costruito nel 1193, anno in cui la popolazione traslocò dal Bigolio al campo S.Giorgio, ora Orzinuovi. Fu edificato in stile gotico con la facciata rivolta a sera ed ha subito, nel corso dei secoli, diverse modifiche. Nel 1853 viene unita alla chiesa di S. Maria del Carnerio formando un unico complesso neo gotico. Del ‘600, quindi di linea rinascimentale – barocca, è l’attuale facciata. L’interno è a tre navate con cappelle laterali aggiunte tra il 1601 e il 1604.
La chiesa di San Domenico è oggi utilizzata come cappella dell'annesso ospedale Mellino Mellini. Contiene una tela del Moretto e una di Grazio Cossali.
La chiesa e l'annesso convento vengono costruiti a partire dal 1499 grazie al supporto finanziario di Zaccaria Trevisano, arciprete di Orzinuovi dal 1486 e qui morto nel 1546. Nel 1565 la chiesa viene arricchita dal piccolo campanile ancora esistente. Tra il 1771 e il 1797 il convento viene trasformato in ospedale pubblico e, da allora, più volte restaurato per assolvere alle nuove funzioni. Il centro ospedaliero è ancora oggi attivo e l'adiacente chiesa di San Domenico è utilizzata come cappella della struttura.
La chiesa conserva una pala del Moretto raffigurante la Madonna in trono col Bambino tra i santi Domenico, Giuseppe, Vincenzo Ferrer, Lucia e un committente e una tela di Grazio Cossali.
Il Santuario della Madonna di Caravaggio è una costruzione del 1752 ideata dall’eremita Bartolomeo Zorzi. Fra i santuari bresciani dedicati alla Madonna di Caravaggio quello di Orzinuovi ha un’origine ricca di spontaneità popolare. A lato del Santuario si trova il portico dei pellegrini che avrebbe dovuto collegarsi con il centro abitato.
Il Convento Santa Maria Assunta all’Aguzzano fu fabbricato nel 400 fuori dagli Orci Novi dedicato alla Madonna. Nel 1796 viene soppresso e nel 1810 viene venduto a privati che mantengono solo una parte del fabbricato; nella chiesa oggi si celebra ancora la messa nei giorni festivi.
San Lorenzo in Bigolio (ora Madonna della Pieve): La Madonna della Pieve fino al XIV sec.,fu centro religioso di notevole importanza per un vasto territorio. La chiesa è a tre navate con elegante pronao ricostruito nel XVI sec. Ancora oggi continua l’antica devozione della popolazione.
All’interno della chiesa di San Giorgio si può ammirare L’ultima cena (1580) di Grazio Cossali, pittore orceano.
Il Palazzo Caprioli (Pudiano) è sorto negli ultimi anni del secolo XVI e questo palazzo severo sta sulla piazza del piccolo borgo quasi ad affermare una assoluta signoria.
La chiesa di San Rocco (Coniolo) risale al sec. XVI ed è dedicata al Santo pellegrino, invocato contro ogni epidemia. La devozione a S. Rocco si diffuse nel bresciano dopo la pestilenza che scoppiò nel 1478.
La chiesa di San Michele Arcangelo (Coniolo) presenta la facciata con elementi architettonici settecenteschi.
La chiesa di San Pietro (Rossa) risale al XV sec. ed è l’ampliamento di una antica chiesetta fatta eseguire, dopo il 1572, dal nobile Alessandro Rossa.
Il territorio comunale comprende il centro abitato di Orzinuovi, le frazioni di Barco, Coniolo, Ovanengo e Pudiano, e le località di Cascina Andreana, Cascina Malpaga, Fenile Jaga, Fenile Salnitro Sopra, Fontanella, Gavazza, Nosotto, Rossa e Villa Chiara.
Coniolo è abbastanza grande per essere una frazione: vanta circa 900 abitanti, possiede una chiesa con il relativo campanile, una chiesetta dedicata alla Madonna del voto, un cimitero, un ufficio postale, una farmacia, un bar, un pub e laboratorio veterinario. Di interesse storico la Badia di regola agostiniana e già commenda di Pietro Bembo e successivamente del figlio Torquato. Molto noti sono inoltre la festa di San Camillo e il festival musicale di indie-rock "No Silenz", in occasione dei quali la popolazione delle zone limitrofe, si ritrova per ascoltare musica, mangiare, ballare e divertirsi. Il paese possiede inoltre un campo di tennis e un campo di calcio. Dal 2010 è presente anche il tennis tavolo, con due formazione che militano nel campionato provinciale CSI. Grande soddisfazione per le nostre ragazze, che nel campionato nazionale del 2012 a Messina hanno conquistato l'oro nella gara di doppio e nel 2013 a Lignano Sabbiadoro hanno vinto la medaglia d'oro nel singolo femminile.
A Coniolo il medico curante era Ettore Nobilini deceduto il 7-7-1987, a cui è stato dedicata una via dal Comune di Orzinuovi per le sue opere benefiche. Una via gli è stata dedicata anche a Soncino perché è stato il primo direttore sanitario e fondatore dell'AVIS Soncinese. Pacifista, non violento secondo lo stile gandhiano. Ha avuto lettere di corrispondenza con Aldo Capitini ed ha proposto al Parlamento italiano di ricorrere la giornata per gli Stati Uniti del Mondo nel lontano 1961.

Ovanengo è, dopo la Rossa, la frazione meno popolata. Vi sono però ben un ristorante e un palazzo del 1700.

Pudiano, piccolissima frazione di poche decine di abitanti, un tempo raggiungibile da una caratteristica strada affiancata da due filari di pioppi cipressini (ora abbattuti) messi a dimora dal conte Giulio Tartarino Caprioli nei primi anni del '900. Pudiano è stato feudo dei conti Caprioli fin dal '400.

Pregevoli sono Palazzo Caprioli, sito nella omonima piazza, e la Chiesa dedicata a San Giorgio (un tempo parrocchia con diritto ai conti Caprioli di nominarne il parroco). Nella Chiesa sono conservate le reliquie di San Bonifacio martire, ivi collocate dai conti Caprioli. Poco dopo l'anno 2000 è stata ripristinata la tradizione dell'esposizione delle reliquie (un tempo ogni 25 anni, oggi con cadenza quinquennale. L'ultima si è tenuta il 23 settembre del 2007.

La Rossa è una località costituita da alcune cascine, un tempo assai più densamente popolate che non oggi. Molto rinomata ed importante era la festa di San Camillo, organizzata dagli abitanti di Coniolo presso la cascina locale di proprietà dei Migliorati, che si tiene intorno alla metà di Luglio. Dal 2007 la festa di San Camillo è stata spostata nella cascina "Abbazia" dei fratelli Zucchi.

Barco fu comune autonomo sino al 1927, poi aggregato al comune di Orzinuovi.
Barco, era noto un tempo anche con il nome di Castelbarco, come ricordato dal nome che ancor oggi porta la via che da Orzinuovi permette di raggiungere la frazione.
Rinomata la processione del venerdì santo, una delle più importanti d'Italia, con la rappresentazione della Passione.
Bello è anche il castello che si trova nel centro abitato edificato dal Conte Giovanni Francesco Martinengo edificato interamente in mattoni.
La Parrocchia di Barco, come il castello, è di epoca feudale e deve la sua origine alla famiglia Martinengo. La chiesa è dedicata a Papa Gregorio Magno (590 – 640), e possiede pregevoli statue dei dodici apostoli.
Il Castello Martinengo di Barco, fu eretto da Gian Francesco Martinengo, nel 1463, su quelle che erano le rovine di un precedente castello.
Il 15 agosto 1487 La Repubblica di Venezia concede al nobile Gian Francesco Martinengo e ai suoi successori il titolo di conte di Barco.Il conte Gian Francesco fu un rispettabile condottiero della Repubblica di Venezia, esperto nelle cognizioni militari e valente architetto, a lui si deve l′edificazione della Rocca d′Anfo nel 1450.
La frazione di Barco da il nome ad un ramo di una delle più importanti famiglie nobili bresciane: i conti Martinengo da Barco.
Con la morte del conte Leopardo nel 1884 si estinse il ramo dei Martinengo da Barco ed il castello venne venduto: la parte settentrionale alla ricca e facoltosa famiglia bergamasca dei Donadoni e successivamente acquistata dai fratelli Graifemberg, tuttora proprietari, la parte meridionale a Corvini Gio Batta da Soncino.

La squadra di calcio locale, l'Orceana, milita nel campionato di Prima categoria. Militò in C2 sul finire degli anni '80, quando la allenava Luigi Maifredi. Essa ha uno stadio, lo Stadio Comunale di Orzinuovi, inaugurato nel 1972, che dispone di 1000 posti a sedere.

La squadra di pallacanestro locale, la Pallacanestro Orzinuovi, milita dalla stagione 2007-2008 nel campionato di serie C Regionale, dopo aver raggiunto lo storico traguardo del raggiungimento dei play-off al primo anno di militanza nella categoria (sconfitta dal Gallarate dopo tre gare al cardiopalmo nella finale per il raggiungimento del campionato di serie C Dilettanti). Si ripete anche nella stagione 2008/09 dove raggiunge ancora i play-off ma viene battuta in semifinale da Cremona in 2 gare. Nel 2009/10 arriva 5^ in campionato non riuscendosi a qualificare per i playoff solo all'ultima giornata. A fine anno il capitano Mirko Cozzi dà l'addio alla squadra. Nel 2010/11 con l'acquisto della guardia argentina Damian Paulig, specialista nel tiro da tre punti e con l'acquisto di molti altri veterani come i play Stefano Scalvini e Marco Pellini, della Guardia-Ala Stefano Segolini e del Pivot Massimiliano Roversi oltre alla conferma dei Pivot Claudio Velardo e Andrea Piscioli, della guardia Riccardo Furlanis (nominato capitano) e del play-guardia Davide Panada, oltre alla diligente guida dell'esperto coach Giorgio Martinelli, parte come una delle favorite, se non la maggior pretendente alla promozione. Infatti non delude le aspettative e con 5 giornate d'anticipo si qualifica ai play-off, chiude la stagione regolare al 2º posto con 46 punti dietro solo al Monticelli. In casa la squadra vince 13 partite a fronte di due sole sconfitte con le due storiche rivali di Verolanuova e di Pizzighettone. Alle semifinali di playoff vince la serie con la Pallacanestro Milano per 2-0 (91 a 59 in casa e 73 a 77 in trasferta) ed approda così in finale promozione dove affronta il McDonald's Garbagnate vincendo la serie per 2-0 (55 a 68 in trasferta e 84 a 58 in casa) approdando così in Serie C Dilettanti, la vecchia C1. La prima stagione in C Nazionale (2011-2012) inizia con la conferma di Coach Martinelli, assoluto stratega della promozione, la notizia dell'addio del principale fautore della promozione Damian Paulig per motivi di passaporto, viene subito messo da parte dall'arrivo dell'ala forte Simone Pedrini proveniente dalla Belfante Tortona; all'ottimo innesto seguono le conferme del play Stefano Scalvini, del pivot Andrea Piscioli e del capitano Riccardo Furlanis, oltre all'attesissimo ritorno del play Alessandro Muzio, (nel roster dell'Angelico Biella nella stagione 2000-2001), il regista orceano aveva disputato qualche anno di giovanili a Orzinuovi prima di approdare al Basket Brescia. Dopo pochi giorni approda in quel di orzi, il lungo Carlo Coppi, arrivato dalla Tosoni Villafranca; Scelto Stefano Cacciani per rimpiazzare il vuoto lasciato dalla partenza dell'argentino Paulig, Cacciani grande tiratore dalla media e da tre punti può ricoprire sia il ruolo di Guardia che quello di Ala. Reduce da un anno in C nazionale a Caorle, arriva a Oerzinuovi la guardia Nicola Masè, dotato di grinta e rapidità, è stato uno degli artefici della salvezza della squadra Veneta. Ultimo acquisto, il giovane Saad Ben Humane, classe 1992, proveniente da una stagione in B Dilettanti a Iseo. Si completa con l'aggiunta degli under Luca Bettera, Simone Bassini e Alberto Fattori, il roster della squadra della bassa, destinata a salvarsi quasi certamente e ad infastidire le grandi del girone per un posto ai play-off. L'innesto a metà anno dell'under Davide Marelli, classe 1991, già esordiente in Serie A con l'Olimpia Milano, da un grosso contributo alla squadra. Dopo un'ennesima grande stagione approda ai play-off arrivando settima e incontrando al primo turno la grande rivale Crema, che la elimina in due gare lottate. Il mercato per la stagione 2012-2013 inizia fin dai primi giorni di Giugno, con la sistemazione dell'organigramma societario, vengono nominati rispettivamente Direttore Generale Domenico Menni, e Direttore Sportivo Luca Menni, entrambi già nello staff della squadra. Dopo due anni di vittorie il play, ormai trentaseienne Stefano Scalvini, lascia per andare a giocare in serie minori, ma questa notizie viene messa da parte, grazie a quattro conferme eccellenti come Ale Muzio, Pedrini, Cacciani e Coppi. Il primo grande colpo di mercato è l'Italo-Argentino Maximiliano Cornejo, giocatore per anni militante in categorie superiori, è una guardia con un'ottima visione di gioco, gran passatore e tiratore di striscia, come testimoniano le statistiche degli anni precedenti. All'argentino si aggiunge il playmaker pesarese Manuel Roberti, militante già in Divisione Nazionale B, le sue principali caratteristiche sono la corsa in contropiede e l'abilità nell'attaccare il ferro. Negli stessi giorni viene prolungato il contratto del capitano Riccardo Furlanis. L'ultimo colpo della squadra orceana è un centro, Andrea Benassi, giocatore di altissimo livello, che ha disputato un europeo con la nazionale giovanile nel 2000, ha militato per i primi anni a Casalpusterlengo in C dilettanti e poi in B dilettanti, per poi passare a Reggio Emilia in Legadue, poi approda in altre quattro squadre in B dilettanti, le ultime tre giocate a Campobasso con eccellenti risultati, è un giocatore potente fisicamente e ottimo tecnicamente, potrebbe ricoprire il ruolo di Ala piccola, ma preferisce quello di Ala grande. Con quest'acquisto si completa la composizione dei senior, verranno aggiunti tre under, presi probabilmente dal vivaio. Una notizia importante giunge ad Agosto, infatti il contratto triennale con la BCC Pompiano e Franciacorta è terminato e per la stagione 2012-2013, sarà l'azienda agricola del presidente Zanotti a rappresantare la società, che si chiamerà Fattorie Novella Sentieri Orzibasket. A Ottobre, dopo una brutta partenza della squadra orceana, viene esonerato Martinelli, al suo posto arriva l'ex vice-allenatore della Vanoli Cremona, Riccardo Eliantonio, con lui si accasa a Orzinuovi anche il centro Marko Raskovic. A Febbraio l'argentino Cornejo viene messo fuori rosa dopo un litigio con Eliantonio, per rimpiazzarlo viene acquistato Riccardo Truccolo. Si classifica al secondo posto, e ottiene la testa di serie n°1 ai playoff, ai quarti di finale liquida Cantù in due gare. Superato anche l'ostacolo del San Bonifacio in semifinale con lo stesso punteggio, in finale il nuovo derby col Crema consegna, nella decisiva gara tre, la prima storica promozione in B al team orceano, vincitore 2-1 nella serie con un doppio 72-64 interno. Il palazzetto, sponsorizzato dalla ditta Ambienti di Soncino, è soprannominata dai locali tifosi "la tana del cinghiale", dal nome dell'animale che c'è nel logo della società.

La seconda squadra cestistica cittadina, l'A.S.D. River Basket, partecipa al campionato di Prima Divisione. Nel 2013/14 si rinnova profondamente: del roster storico, artefice di due promozioni sfiorate in seguito a due campionati terminati rispettivamente al 2º e 5º posto e con l'uscita rispettivamente in semifinale e nei quarti dei play-off, restano solo l'ex gloria della principale squadra di Orzinuovi Fabio Minotti, il capitano Ivan Sculli, i play Giuseppe Brunelli, Gianmarco Tosoni e Francesco Borra, le guardie Massimiliano Brunelli e Matteo Orabona. Vengono inseriti nel gruppo elementi giovani, come Paolo Boselli, Ivan Gelati, Andrea Muratore, Alberto Porchera, Milos Pinardi, Stefano Folli e Federico Fulgosi, mentre il centro Andrea Cassago passa ad Urago.

Orzinuovi aveva anche una squadra di calcio a 5, l'A.C. Orzinuovi Calcio a 5, che militava nel campionato di serie C1 lombarda; al termine del campionato del 2007-08 conquista il quinto posto in campionato, accedendo così ai play-off per la serie B. Viene eliminata dal Saronno Calcio a 5 (5-5 6-3), squadra che sconfisse gli orceani anche in semifinale di Coppa Lombardia (7-0).

Dalla stagione 2009/10 Orzinuovi ha una nuova squadra locale di calcio a 11, l' A.S.D. Orzinuovi, militante in terza categoria. Dopo una promozione in Seconsa Categoria ed un'immediata retrocessione, la compagine cessa le attività.

Fiera Regionale di Orzinuovi viene organizzata annualmente dal 1948. Nasce come fiera mercato per l'agricoltura. Fin dagli anni cinquanta la fiera entra a pieno titolo nel novero delle Fiere più note in provincia di Brescia e in Lombardia. L'organizzazione per rendere più importante e qualificata la Fiera in ambito professionale (merceologico, zootecnico, agricolo) danno vita a numerose manifestazioni per intrattenere il pubblico. Da ricordare il 1° Festival Orceano della Canzone dell'edizione del 1955, tenutasi dal 25 al 29 agosto. Fu organizzato in collaborazione con la RAI, la Siae e la Sedrim. Parteciparono più di 248 autori che presentarono altrettante canzoni. Una commissione selezionò tra tutti i partecipanti solo 12 brani musicali per la serata finale. La commissione fu presieduta dal sindaco Carlo Arici e composta dal commendatore Ferruzzi (impresario teatrale), Vittorio Brunelli, Franco Soardi, Carolì Ferraresi e da Vittorio Tolasi. La sera della finale, condotta da Walter Marchiselli, verrà dichiarata vincitrice con 918 punti, la canzone "Bella Orceana" di Giuseppe Enzo Palanti, uno swing moderato composto dal Palanti in testo e musica. Al secondo posto con 700 punti, "Le mie lacrime" di F.Tettoni con musica di Gianni Terlisio. Al terzo posto con 603 punti, "Cin Cin" di Baratta e Bernazza. La Fiera Regionale di Orzinuovi, così è chiamata odiernamente, si svolge solitamente tra la fine del mese di agosto e l'inizio di settembre.

Largo Costanzo Ciano, militare e politico italiano, è stato rinominato "Piazza Martiri di Nassiriya" il 12 novembre 2004. Ciò, a un anno degli Attentati di Nassiriya del 12 novembre 2003 contro le Forze Armate in Iraq.
Orzinuovi è l'unico comune d'Italia a non avere un campanile vicino alla chiesa parrocchiale. Esso infatti venne abbattuto, perché pericolante, negli anni '70.
Nel 2009 si è classificata trentesima nella classifica dei comuni con la miglior qualità della vita secondo la rivista Panorama.
Il poliambulatorio Bongi è uno dei due poliambulatori che offre il servizio di crioterapia in tutta Europa. A curarsi con questa terapia a Orzinuovi vi sono stati anche Alexandre Pato e Sebastian Giovinco.



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