lunedì 7 settembre 2015

TORRICELLA VERZATE



Torricella Verzate è un comune dell'Oltrepò Pavese, nella valle del torrente Verzate al suo sbocco in pianura; il capoluogo si trova su un monticello calcareo in mezzo alla vallata, la frazione Verzate in pianura, ai bordi della ex statale Padana Inferiore.

Non è certo se Torricella corrisponda a una località Isella (= isoletta, in latino) nota dal medioevo (il nome sarebbe da interpretarsi come Turris Isella), ipotesi non trascurabile anche per via della forma della collina su cui sorge il paese, che sembra appunto un'isoletta in mezzo a una valle. Certamente il toponimo appare come Turricella nel XIII secolo.

Nella frazione Verzate sorgeva una casa dei Templari (Santa Maria del Verzario), che con gli altri beni del Tempio, dopo la soppressione dell'Ordine, fu assegnata agli Ospitalieri di san Giovanni, cui rimase fino all'epoca napoleonica. Vi è chi ipotizza che i Templari stessi abbiano avuto un ruolo nello sviluppo di Torricella.

Torricella e Verzate, dominio pavese dal 1164, appartennero alla podesteria o squadra di Montalto, infeudata ai Belcredi, e di questo feudo fecero parte fino al XVIII secolo. Bisogna notare però che nel 1470 la frazione Bosco Madio fu infeudata con Corvino San Quirico agli Arcimboldi, e i successivi feudatari di Corvino, i Mezzabarba di Pavia, continuarono a intitolarsi conti di Corvino e Torricella; non è chiaro se il territorio dell'attuale comune fosse diviso tra i due feudi (lungo il torrente Verzate) o fosse in condominio: forse le due condizioni si succedettero nel tempo.

Il comune di Torricella fu soppresso e unito a Corvino San Quirico tra il 1928 e il 1946.

Nel 1511 già esisteva la Chiesa di Santa Maria con annesso cimitero a cisterna e superiore Cappella detta "dei sette dolori della Vergine". Il Santuario della Passione fu iniziato nel 1764 e ultimato nel 1770 ed il tempo di esecuzione molto breve fa pensare ad una buona situazione finanziaria, oltre ad una collaborazione eccezzionale da parte della popolazione a livello di prestazione d'opera gratuita, nonchè alla disponibilità di buona parte del materiale recuperato dai resti della Rocca. La nuova Chiesa sorge dunque sull'area occupata dall'antico impianto fortificato; è senza fondamenta "poichè edificata sulla viva pietra, così come le 14 stazioni (o Cappellette) della Via Crucis, ultimate nel 1781.
Raggruppate lungo il pendio orientale del colle, si dispongono in modo simmetrico ai lati della Chiesa, convergendo in basso verso il centro, per racchiudere in una sorta di "golfo mistico", la vista degli incisivi e drammatici gruppi statuari della Passione. Le scene della Via Crucis, costruite per lo più di gesso, si avvalgono anche di figure a bassorilievo che si staccano dai fondali dipinti. Nel 1876 furono erette, sul lato sud del Santuario, la Cappella "dell'Incoronazione di spine" e la Scala Santa che si ispira a quella romana di San Giovanni in Laterano.


LEGGI ANCHE : http://asiamicky.blogspot.it/2015/09/loltrepo-pavese.html






FAI VOLARE LA FANTASIA 
NON FARTI RUBARE IL TEMPO
 I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
 OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO 
IL TUO FUTURO E' ADESSO .
 MUNDIMAGO
http://www.mundimago.org/
.
 GUARDA ANCHE





http://www.mundimago.org/



Nessun commento:

Posta un commento


Eseguiamo Siti e Blog a prezzi modici visita: www.cipiri.com