Le Spoglie Di PADRE PIO

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Un bagno folla di pellegrini, che si avvicinano ai resti sacri tra emozione e devozione. E anche un po' di incredulità: sotto la teca di vetro la figura del santo è talmente ben ricostruita che qualcuno, tra i meno informati, potrebbe pensare che quello sia il corpo del Santo rimasto completamente intatto dal giorno della sua morte. La stessa gaffe in cui è incappata una conduttrice televisiva, durante la trasmissione ha chiesto: "Mi spieghi come è possibile che il viso di padre Pio sia così intatto, sereno?".

La spiegazione della figura di Padre Pio che compare sotto le teche in San Lorenzo fuori le Mura, l'ha data un sacerdote. "Quello si vede nelle teche - ha detto don Giacomo - sono delle maschere ricostruite, delle piccole maschere di cera. In realtà, alla ricognizione recente sul corpo di Padre Pio gli anatomopatologi hanno visto una corruzione del corpo inferiore rispetto alle aspettative. Anche questo è un aspetto dal punto di vista scientifico in parte inspiegabile".

Folla emozionata e commossa ieri a Roma, nella Basilica di San Lorenzo fuori le Mura, dove migliaia di fedeli sono arrivati da tutta Italia e non solo per vedere le spoglie di Padre Pio. La teca di vetro è arrivata mercoledì, accanto al cimitero del Verano, assieme alle spoglie di San Leopoldo da Padova.  Il Santo di Pietralcina che resterà in città fino all'11 febbraio in occasione del Giubileo della Misericordia. Ieri la traslazione nella chiesa di San Salvatore in Lauro e oggi le reliquie dei due Santi saranno accompagnate con una processione nella basilica di San Pietro in Vaticano, alle 16. Ingenti le misure di sicurezza predisposte dalla Questura di Roma. In tantissimi sono legati al frate di Pietrelcina consacrato al popolo di Dio:

- E’ una questione di devozione, di affetto verso il Santo.

- E’ veramente un’emozione grandissima.

- E’ un momento difficile della mia vita, di salute. Mi ha fatto un miracolo e sono qui per ringraziarlo. E’ un Santo di grande obbedienza e umiltà ed è una vita che tocca.

Speranze e preghiere anche per San Leopoldo, la cui storia di confessore assiduo e accogliente verso i penitenti, attrae tanti:

- La cosa particolare di lui è che l’unica cosa che chiedeva ai suoi superiori era quella di poter abusare del tempo, per rimanere il più possibile nel confessionale. E ai peccatori diceva, questa è una sua frase storica: “Io sono un peccatore come lei. Se non ci fosse la Parola di Dio e la sua mano sopra il capo, farei le stese cose che ha fatto lei”.

Il 5 febbraio i due Santi vengono celebrati a San Salvatore in Lauro con una messa su invito alle 14. Alle 16 parte una processione fino alla basilica di San Pietro a cui possono partecipare soltanto i Gruppi di Preghiera prenotati. Nel Santuario di San Salvatore in Lauro si conservano anche alcune reliquie del Santo da Pietrelcina. Si tratta di oggetti con i quali Padre Pio è entrato in diretto contatto durante la sua vita: il mantello e un guanto che usava per coprire le stigmate, alcune gocce del suo sangue, bende insanguinate e una stola con cui inaugurò l’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, la grande opera da lui voluta e realizzata, oggi uno dei più importanti centri di ricerca medica in Italia.

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