La Valle Trompia è una delle tre principali valli brescane. Per la vicinanza alla città è anche quella più legata a Brescia dal punto di vista geografico, storico, economico e culturale. La Valle è caratterizzata principalmente da due anime: quella artigianale-industriale legata al lavoro in miniera e alla metallurgia, e quella contadina, in simbiosi con la natura e l'ambiente, legata alle consuetudini agricole e pastorali. La Valle Trompia rappresenta una nuova e piacevole meta turistica, tutta da scoprire.
La Valle Trompia si estende su una superficie territoriale di circa 380 chilometri quadrati e si trova inserita tra le Valli Sabbia, Camonica e Sebino Bresciano con la città di Brescia a confine sud. Dal punto di vista orografico, la Valle Trompia presenta caratteristiche complesse e territorialmente si sviluppa secondo un asse centrale con direzione NE-SO sul quale si vengono ad innestare valli secondarie. Il fondovalle risulta stretto con pareti laterali che si presentano, salvo zone circoscritte, con discreto grado di pendenza. Idrograficamente la Valle Trompia è solcata longitudinalmente dal fiume Mella, in cui confluiscono i principali bacini del Bondegno, Bavorgo, Mella di Sarle, Mella di Zerlo, Mella di Irma, Avano, Val Cavallina, Marmentino, Lembrio Vandeno, Rè di Inzino, Tronto. Ad essi vanno aggiunti le convalli di Lodrino col torrente Biogno. di Polaveno - Brione col torrente Gombiera, di Lumezzane con il torrente Gobbia e infine i comuni di Bovezzo - Nave - Caino disposti lungo il corso del Garza. In poco più di 50 km di lunghezza, la Valle Trompia racchiude in sé buona parte della storia geologica delle Alpi Meridionali bresciane: dalle marne calcaree (fanghi marini solidificati) depositatesi in un antico Mediterraneo attorno a 60 milioni di anni fa agli scisti con mica e quarzo. posti nell'arco settentrionale della Valle, risalenti a oltre 350 milioni di anni fa.
I monti principali che la contornano sono:
monte Colombine - 2.215 m
Dosso Alto - 2.065 m
monte Muffetto - 2.060 m
Corna Blacca - 2.006 m
tutti appartenenti al comprensorio del Maniva che è il confine nord della valle.
Molto famoso, localmente, è il monte Guglielmo (1.957 m) che è possibile osservare molto bene anche dalla Franciacorta, dalla Città nonché da buona parte della pianura bresciana sino alla provincia di Cremona.
La presenza nell'Alta Valle di vene minerali promosse fin dall'antichità un'attività estrattiva. Ciò favorì il precoce sviluppo di una tradizione di lavorazione del ferro, attestata in epoca romana, anche per la produzione di armi. Per tale ragione sotto il dominio veneziano la valle godeva di una speciale autonomia e di alcune esenzioni fiscali. Ciò non valeva per Lumezzane (nella tributaria Val Gobbia) che era infeudata agli Avogadro. Al XVI secolo risale la fondazione della Beretta, tuttora specializzata nella produzione di armi.
Negli anni settanta-ottanta la Val Trompia era nota anche come la Valle d'Oro per le fiorenti industrie che ospitava che offrivano lavoro e guadagno a tutti i cittadini, tenuto conto che la stragrande maggioranza delle piccole (e medie) ditte erano state fondate da ex dipendenti messisi in proprio.
Fanno parte della Val Trompia i seguenti 17 comuni:
Lumezzane, Concesio, Sarezzo, Gardone Val Trompia, Villa Carcina, Bovezzo, Marcheno, Polaveno, Bovegno, Collio, Caino, Lodrino, Pezzaze, Tavernole sul Mella, Brione, Marmentino, Irma.
LEGGI ANCHE : http://asiamicky.blogspot.it/2015/07/le-prealpi-bresciane-e-gardesane.html
.
FAI VOLARE LA FANTASIA
NON FARTI RUBARE IL TEMPO
I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO
IL TUO FUTURO E' ADESSO .
MUNDIMAGO
http://www.mundimago.org/
.NON FARTI RUBARE IL TEMPO
I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO
IL TUO FUTURO E' ADESSO .
http://www.mundimago.org/
GUARDA ANCHE
Nessun commento:
Posta un commento
Eseguiamo Siti e Blog a prezzi modici visita: www.cipiri.com