SANTUARIO DI SANTA MARIA DEL MONTE

.

Santa Maria del Monte è un piccolo borgo di antica origine, posto sul Sacro Monte di Varese; nel borgo è presente un santuario, detto anch'esso Santa Maria del Monte, che costituisce l'ultima delle 15 cappelle del rosario della Via Sacra del Sacro Monte.Santa Maria del Monte è il nome della chiesa che illustra l'ultimo mistero del santo Rosario, quello che celebra la gloriosa Assunzione di Maria Vergine in cielo nella gloria degli Angeli e dei Santi. L'origine del santuario sconfina nella leggenda, testimoniata molto tardi da un documento seicentesco, in cui si narra del vescovo Ambrogio (340-397) che, sconfitti gli Ariani grazie all'intercessione di Maria, costruì sul monte una cappella in suo onore; peraltro alcuni resti e la cripta attuale testimoniano l'esistenza di una chiesa romanica la cui frequentazione è continuata nei secoli. I duchi di Milano, prima i Visconti poi gli Sforza, hanno avuto vivo interesse per la Madonna del Monte, dove si recavano per devozione. L'antica costruzione, per poter accogliere un numero sempre maggiore di devoti, si ampliò grazie all'arciprete Gasperino Porro. Il Monte, a seguito dell'insediamento di un monastero, iniziato nel 1424, è diventato sempre più luogo di irradiazione spirituale per la presenza delle beate Caterina e Giuliana. La beata Caterina Moriggia da Pallanza  fu eremita presso il santuario; Giuliana Puricelli da Verghera ( 1427- 1501 ) la raggiunse; con altre donne, dette popolarmente "selvatiche", ma tutte attratte dall'ideale monastico, diedero avvio a un monastero, prendendo come norma della loro nuova vita le regole del convento milanese di Sant'Ambrogio ad Nemus e impegnandosi a celebrare la liturgia secondo il rito ambrosiano. Il cuore quotidianamente orante di tutto il Sacro Monte è oggi il monastero che sovrasta il santuario, in cui vive la comunità delle Romite Ambrosiane, suore di clausura dedite alla lode di Dio e a diversi lavori manuali. Il santuario ha avuto il momento di maggior splendore nel 1600, allorchè è diventato l'ultima tappa di una via sacra che da allora prese consistenza per invitare i pellegrini a meditare, vedendoli rappresentati, i quindici misteri del Rosario. Si giunge al santuario dopo la recita dell'antica e popolare forma di preghiera lungo un percorso di 2200 metri; il santuario fu realizzato a partire dal 1472 su disegno di Bartolomeo Gadio e al suo interno vi è la statua della Madonna che si trova sull'altar maggiore della chiesa. La chiesa ha all'esterno un'impronta rinascimentale, mentre l'interno barocco è come esaltato dai colori degli affreschi, stesi anche su pareti e pilastri delle tre navate e dagli stucchi delle volte. Le pitture sono di Giovan Mauro della Rovere, detto il Fiammenghino, di Giovanni Paolo Ghianda, dei fratelli legnanesi Giovan Battista e Giovan Francesco Lampugnani. Di notevole interesse i due gruppi statuari lignei cinquecenteschi posti sugli altari che concludono le navate laterali. L'interno è dominato dall'altar maggiore dove, circondata da marmi preziosi c'è la ''Madonna lignea con Bambino", ricoperta da un sontuoso drappo. Sotto l'altar maggiore è ubicata la cripta preromanica,caratterizzata da voltine a crociera sostenute da colonnine e che da un lato si smorzano adirittura sulla viva roccia. Gli affreschi alle pareti sono ritenuti trecenteschi; sono semplici, immediati, di evidente carattere popolare.


LEGGI ANCHE : http://asiamicky.blogspot.it/2015/03/lombardia-la-regione-che-ospita-expo.html

FAI VOLARE LA FANTASIA 
NON FARTI RUBARE IL TEMPO
 I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
 OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO 
IL TUO FUTURO E' ADESSO .
 MUNDIMAGO
http://www.mundimago.org/

.

 GUARDA ANCHE

LA NOSTRA APP

LE IMAGO

http://mundimago.org/le_imago.html

.