venerdì 10 aprile 2015

CESARE LIEVI

.

Cesare Lievi (Gargnano, 1952) è un regista teatrale, poeta e drammaturgo italiano.

Dopo gli studi di filosofia fondò con il fratello Daniele (scenografo e architetto, 1951-1990) il Teatro dell’acqua nella sua città natale per il quale realizzarono Paesaggio con Barbablù di Tieck (nel 1984 presentato alla Biennale di Venezia).
Venticinque anni fa i fratelli Daniele e Cesare Lievi davano vita a Gargnano, sul lago di Garda, a un sodalizio intellettuale e a un progetto culturale destinato a entrare nella storia del teatro mondiale. Tutto cominciò nel salone di una vecchia caserma in disarmo con Quanto costa il ferro?  messo in scena da Cesare per aiutare il fratello e i suoi compagni all’esame di maturità. Arrivano subito dopo i primi successi internazionali, soprattutto in Germania e in Austria. Scomparso prematuramente Daniele, Cesare prosegue il lavoro registico. Oggi è considerato da molti l’erede di Strehler.

Ha fatto parte della redazione della rivista di poesia Niebo, diretta da Milo De Angelis e ha tradotto poesie dal tedesco (attività che ha continuato a fare). Tra le messe in scena di quel periodo, particolare successo ebbe lo spettacolo tratto dal Barbablù di Georg Trakl, che nel 1984 fu presentato alla Biennale di Venezia. L'anno successivo presentò a Francoforte La miniera di Falun di Hugo von Hofmannsthal, a cui seguirono negli anni successivi diverse regie in Austria e Germania tra cui Il ritorno a casa di Cristina di Hofmannsthal (1987), Sonata di fantasmi di August Strindberg (1988), Il nuovo inquilino di Eugène Ionesco (1988), Käthchen von Heilbronn di Heinrich von Kleist (1988), Enrico IV di Luigi Pirandello (1989), Il tempo e la stanza di Botho Strauss (1990), Il principe costante di Calderón de la Barca (2001), Erano tutti miei figli di Arthur Miller (2002). Nel 1996 è diventato direttore artistico del Teatro Stabile di Brescia. Nel 1997 ha diretto Graziano Piazza in Dreck - Schifo, opera di Robert Schneider,

Direttore artistico del Centro teatrale bresciano dal 1996 al 2010 (il 2 luglio la direzione andò ad Angelo Pastore, già consulente dal 2000). Introdusse una linea di abbattimento delle barriere convenzionali tra teatro di tradizione e teatro sperimentale, progettando spettacoli per spazi non teatrali alla ricerca di sempre nuove fasce di pubblico.
Tra le altre cose, ha scritto per il Centro, Fotografia di una stanza, Il mio amico Baggio (storia di due ragazzi brasiliani venuti in Italia in cerca di fortuna), La badante («Ho visto con quale durezza reagì mia madre alla prima badante che le affiancammo e visto che già avevo dedicato due opere all’identità bresciana che cambia in rapporto agli stranieri ho voluto concludere quest’ideale trilogia»).

Il più tedesco dei nostri registi, l’uomo che considera la Germania una sua nicchia sentimental-culturale, avendovi lavorato per anni» (Osvaldo Guerrieri).
Nel 2009 curò la regia di Cenerentola di Rossini al Metropolitan di New York. Vinse nello stesso anno il Premio Ubu al miglior testo drammaturgico con La badante, e il Premio Unesco alla Cultura. Successivamente nominato Sovraintendente e Direttore artistico per la Prosa del Teatro Nuovo Giovanni da Udine per gli anni 2010 e 2011.

È attualmente professore di Regia presso il Dipartimento di Storia dell'Arte, della Musica e dello Spettacolo dell'Università degli Studi di Milano.

Nel 2009 vince il Premio Ubu come miglior testo drammaturgico con La badante.

È stato nominato Sovraintendente e Direttore artistico per la Prosa del Teatro Nuovo Giovanni da Udine per gli anni 2010 e 2011.


LEGGI ANCHE : http://asiamicky.blogspot.it/2015/04/le-citta-del-garda-gargnano.html




FAI VOLARE LA FANTASIA 
NON FARTI RUBARE IL TEMPO
 I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
 OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO 
IL TUO FUTURO E' ADESSO .
 MUNDIMAGO
http://www.mundimago.org/
.
 GUARDA ANCHE


LA NOSTRA APP



http://mundimago.org/le_imago.html



Nessun commento:

Posta un commento


Eseguiamo Siti e Blog a prezzi modici visita: www.cipiri.com

Post più popolari

Elenco blog AMICI